Giornata mondiale della gratitudine

Oggi è la Giornata mondiale della gratitudine, e voglio celebrarla insieme a voi.
La gratitudine è in assoluto la chiave d’accesso più semplice verso un’esistenza più serena e per ottenere senza sforzo molto di più nella vita di tutti i giorni. Nei miei corsi non mi stancherò mai di insegnare la gratitudine a tutte le persone, a partire dai bambini, perché se siamo grati nella vita, in automatico la vita sarà grata a noi. La Legge di Attrazione funziona molto bene sulla frequenza della gratitudine: dicendo un semplicissimo grazie con il cuore emettiamo a livello universale una potente frequenza di amore, pace e serenità, e, altrettanto importante, diamo valore alla persona che magari ci ha fatto un favore o all’oggetto che in quel momento ci è servito. Essere grati vuol dire dare energia a qualsiasi cosa, che sia una materia o una persona.
Ad esempio, quando teniamo qualcuno al telefono per un’ora per soddisfare il nostro bisogno di attenzione (che deriva dalla ferita da abbandono), ricordiamoci sempre di ringraziare quella persona per la chiacchierata: le avremo dato nuova energia! Quando ringraziamo stiamo dando, oltre che prendere. E questo è un modo semplice e potente per ristabilire l’equilibrio energetico.
Tutti abbiamo un cellulare, e passiamo davanti al suo schermo molto tempo ogni giorno. Immaginate se a un certo punto non potessimo più usarlo o venisse tolto dal commercio… immaginate il caos! Eppure non ringraziamo mai questo fedele aiutante, che ormai è così integrato nelle nostre vite. E parliamo solo di un cellulare, senza il quale in qualche modo (non so come!) andremmo avanti. Pensiamo per un momento al cibo, che è davvero fondamentale per la nostra esistenza, perché senza cibo non potremmo sopravvivere. Se non siamo grati verso quello che mangiamo, o meglio ancora verso chi ci permette di mangiare perché il cibo lo produce, come i contadini, e ancora di più, se non siamo grati alla terra che ha nutrito il cibo che ora sta nutrendo noi, come possiamo pensare di riceverlo? In genere diamo per scontato di poterlo ottenere, che ci spetti di diritto giorno dopo giorno, ma questo, purtroppo, ci rende arroganti. Non è un’arroganza consapevole, piuttosto un approccio scontato alla vita che però non ci darà mai le stesse soddisfazioni di un atteggiamento di gratitudine.
La gratitudine, come i vestiti che stiamo indossando, le parole che abbiamo pronunciato, il ristorante dove ceneremo la prossima volta, è frutto di una scelta. La mattina scegliamo con cura i nostri vestiti perché ci piace apparire al meglio. Se dedicassimo la stessa attenzione a ringraziare ogni giorno tutti i doni che stiamo ricevendo, la nostra vita migliorerebbe in modi che non possiamo neanche immaginare.
Se iniziate a osservare quello che vi succede ogni giorno e le sottili correlazioni tra le vostre parole di apprezzamento e ciò che vi arriva, comprenderete presto che più siete grati, più riuscirete a ottenere nella vita quello che vi serve.
Io sono sempre stata molto ma molto grata, fin da bambina, per quello che ho avuto. Intuivo già che nel mondo c’era qualcuno che non aveva neanche quel poco che avevo io, e quindi mi sentivo fortunata per ciò che ricevevo. La gratitudine ci porta a capire quanto siamo fortunati nella vita e, per la Legge di Attrazione, appena ci sentiamo fortunati, e lo sentiamo davvero con il cuore, la fortuna arriva a noi.
Grazie è il mantra più potente che c’è. Celebra l’amore che è in noi e l’abbondanza dell’Universo. E ci apre alla bellezza e ai doni della vita.

Grazie a tutti voi, perché avete dedicato il vostro tempo a leggere queste mie parole. Con amore.

 

Foto: Zac Durant